La gastrite è un'infiammazione acuta o cronica, della parete gastrica. Come riconoscerla? Causa pirosi gastrica (bruciore di stomaco), dispepsia, inappetenza, diarrea, crampi addominali, flatulenza, meteorismo, alitosi e vomito. Tutto chiaro? Pensate di esserne affetti? Per esserne certi vi occorrerà rivolgervi ad uno specialista e programmare una gastroscopia.
Se la diagnosi è già stata fatta, vi raccomandiamo di modificare la vostra alimentazione seguendo questi suggerimenti:
- Fare pasti piccoli e frequenti, evitando lunghi periodi di digiuno
- Masticare bene e mangiare lentamente
- Sono da evitare tutti quegli alimenti che provocano un aumento dell'acidità o che rallentano lo svuotamento gastrico:
BEVANDE:vino e tutti i tipi di alcolici, tè, tè deteinato, caffè, caffè decaffeinato, succhi di frutta
ALIMENTI:pomodoro, agrumi , cioccolato, brodo di carne, riso
CONDIMENTI: cotture ad elevato contenuto di grassi come fritti, umidi, stracotti, salse con panna, maionese, margarina, burro, ecc.; cibi aromatici contenenti grandi quantità di aglio, cipolla, spezie, pepe e peperoncino, menta, aromi in genere;
TEMPERATURA: cibi molto caldi o molto freddi.
- Evitare tutti quegli alimenti che a livello soggettivo possono creare disturbi
Grazie a questi piccoli accorgimenti potrete migliorare la gestione dei sintomi legati alla gastrite acuta o cronica.
In qualsiasi caso si tratta di raccomandazioni generali da valutare secondo la tolleranza di ciascuno. E‘ sempre consigliato rivolgersi allo specialista.