Quando si parla di “gastroprotettore” ci si riferisce in genere oggi a farmaci inibitori di pompa protonica (PPI). Sono tra i farmaci più usati per la sicurezza dell'apparato gastrointestinale e sono importanti deterrenti contro la gastrite.
I protettori gastrici inibiscono una proteina presente sulle membrane delle cellule gastriche, che trasporta all'interno del lume dello stomaco ioni H+ (ossia protoni), i quali legatisi agli ioni Cl- presenti formano HCl, cioè acido cloridrico (contenuto nel "succo gastrico"). Questa inibizione è irreversibile, e quindi le cellule gastriche attaccate dal farmaco, per tornare a produrre acido, devono necessariamente sintetizzare nuove pompe protoniche.
Questi medicinali sono generalmente ben tollerati. La maggior parte degli effetti indesiderati sono rari, leggeri e transitori: diarrea, cefalea, flatulenza, dolori addominali, stordimenti/vertigini, eruzioni cutanee, palpitazioni cardiache.
Se volete evitarne un uso continuativo vi suggeriamo 3 protettori gastrici naturali, ma per ricevere delle cure adeguate, consigliamo, comunque, una visita dallo specialista:
- La mela: agisce come eccellente gastroprotettore grazie alla sua azione antinfiammatoria
- L'aloe vera: è utile per per ridurre l’infiammazione, i problemi intestinali e gastrici e per combattere il fastidioso reflusso gastroesofageo.
- La liquirizia: riesce a creare un gel protettivo sulla parete dello stomaco
Volete combattere la gastrite? Lasciatevi proteggere!