Quando una persona raggiunge livelli di peso molto elevati, per intenderci circa il doppio del suo peso ideale, l’obesità assume i caratteri della malattia grave.
In questi casi l'intervento chirurgico serve a curare una malattia seria che può associarsi a complicanze spesso gravi e non ha certo fini estetici come nel caso di obesità lievi o di accumuli di grasso localizzati in alcune parti del corpo.
L’intervento può essere in molti casi l’ultima e unica possibilità di cura in persone che hanno già tentato inutilmente tante altre terapie più o meno valide.
Per essere sottoposti ad un intervento di questo tipo, come abbiamo detto, una persona deve innanzitutto pesare almeno il doppio di quanto dovrebbe; questo significa che se ad esempio una donna alta 1.65 m. pesa circa 110 kg, può pensare di ricorrere ad un intervento per guarire la sua malattia. Come sappiamo, infatti, se la donna in questione è alta 1.65 m. dovrebbe avere un peso ideale di 57.5 kg. e pesando 110 kg pesa il doppio di quanto dovrebbe, ha cioè un eccesso di peso pari al 100%. Nel caso la stessa donna abbia un peso inferiore ma non di molto, per esempio circa 100 kg, ma presenti una delle complicanze dovute all’obesità (come può essere il diabete o la pressione alta), allora può chiedere lo stesso di essere operata.
Naturalmente, prima di parlare di intervento, è necessario che questa persona venga studiata in modo molto approfondito per escludere che l’obesità possa dipendere da malattie di altro genere (le famose "disfunzioni") anche se ciò è molto raro.
Vengono presi in considerazione quindi solo persone con obesità:
- che dipenda dall’alimentazione e dall'inattività fisica,
- che duri da almeno 5 anni,
- che abbiano tentato invano altre terapie per almeno 2 anni,
- che abbiano un’età compresa tra 16 e 60-65 anni
- che garantiscano una piena collaborazione all’equipe chirurgica.
Chi è che non va sottoposto a questo genere di interventi?
Senza dubbio i bambini, le persone di età avanzata con rischio operatorio troppo elevato, le persone affette da dipendenze da droga o da alcool e da patologie psichiatriche. Inoltre vanno escluse le persone che possono avere problemi specifici in base alla tecnica operatoria scelta.